Carte da gioco Patavine - Tarocchi e carte da gioco, Tarot and Playing cards

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LE PATAVINE

Dopo aver già confezionate le inedite Polesane, a un anno di distanza Alberto Cristini si ripete con le nuove Carte Patavine: quaranta immagini che ripercorrono la storia millenaria del capoluogo veneto, affiancate dai tradizionali semi del mazzo da quaranta carte (spade, bastoni, coppe e denari) il cui gioco per antonomasia è la briscola.





 
Lo scopo ludico delle Patavine si accompagna a quello storico: assegnando alle carte più importanti un personaggio o un simbolo di Padova, centro urbano o provincia, l’artista vuole trasmettere e insegnare la storia della città a chi giocherà con questo mazzo, facendo sì che questa non venga relegata ai soli libri di storia ma rientri nella cultura popolare.
 
“Rispetto alle Polesane – spiega Alberto Cristini – le Patavine hanno seguito più una logica estetica, dove ho scelto simboli e personaggi padovani in base alla ‘necessità artistica’.





L’asso di coppe è un omaggio all’uva dei Colli Euganei, mentre quello di bastoni alla Rocca di Monselice. I fanti sono personaggi storici famosi come Tito Livio (spade), Andrea Palladio (coppe), Giotto (denari) e Galileo Galilei (bastoni), mentre i re ricordano grandi sovrani veneti: il doge veneziano, l’Antenore fondatore, Federico II e Ezzelino III da Romano”. Nel caso delle Carte Patavine la ricerca storica è stata più semplice, verificata postuma grazie alla collaborazione con lo storico Marco Chinaglia.



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